mercoledì

Ven. 27 Gennaio Gara di Torte

Prima edizione della Gara di Torte!
L'appuntamento organizzato da PROCNE (gruppo donne del Milk ) per il mese di gennaio è una sfida dolciaria. Le partecipanti o i partecipanti dovranno preparare un dolce casalingo, per un minimo di 6 persone. La quota di partecipazione per i pasticcieri è la loro torta mentre per gli assaggiatori è ad offerta libera con la possibilità di vincere dei premi sia da parte della Giuria d'eccezione (per ora sono Noemi, Monica e Rita) che da parte della Giuria Popolare "assaggiatori".
Infatti a tal proposito chiunque potrà venire ad assaggiare le torte delle/i provette/i pasticciere/i. Ancora se pensate di essere dei veri esperti nel campo dei Dolci, contattateci per far parte della Giuria d'Eccezione, ma attenzione non sarà "facile" passare le nostre "dure" selezioni!. L' appuntamento è per venerdì 27 gennaio al Milk Center - via Nichesola 9- ( VR ) dalle ore 21:00 in poi
Per informazioni contattate procnedonne@gmail.com o tel. al n.3490505031

Il potere sciamanico delle donne


lunedì

IL POTERE SCIAMANICO DELLE DONNE (seminario)

Il seminario è a numero chiuso di 10-18 donne al massimo. Iscrizioni entro il 10 gennaio.
IL POTERE SCIAMANICO DELLE DONNE
corso con scadenza mensile

“Essere in contatto con delle forze a noi collegate è il nostro stato naturale, che può essere risvegliato attraverso delle pratiche e sperimentazioni. Seguo le tematiche e influenze che arrivano dalle donne stesse, per tessere di nuovo la rete fra le varie possibilità di manifestarsi. Così si crea una cultura al femminile che è una proposta alternativa propensa alla vita, luminosa, sfacciata, perspicace, potente e divertente”.
“Ricollegarsi è un atto politico perché ci riporta ad un contatto diretto con l'energia della vita e ci distoglie dalla gestibilità da parte di chi ci vorrebbe belle addomesticate.
È una pratica che ci rinforza nella quotidianità e che permette di ridefinire il proprio essere donna e quindi anche il rapporto con la natura, la società e con le altre donne”.
“Voglio offrire di (ri-)crearci una cultura sciamanica autoctona e autentica, partendo dal nostro corpo, dalle voci delle nostre intuizioni, dai messaggi che ci arrivano in tanti modi. Voglio incoraggiare di assumerci il posto adeguato nella continuità storica ed energetica del nostro percorso, rivolgendoci alle antenate e alle forze a noi alleate.
Il collegamento con loro è la nostra cornice, la danza al suo interno siamo noi
prime date: 13 gennaio, 17 febbraio
ore: dalle 18 alle 20,30 costo 20€ per la serata che comprende l'affitto per la sala e un piccolo contributo alle spese di viaggio. dopo le 20,30 buffet per tutte

PS: la partecipanti devono portare un materassino per gli esercizi a terra .

La storia di PROCNE


Nella mitologia greca Procne, o Progne, (greco Πρόκνη, pron. Pròcne) è figlia di Pandione, re mitico di Atene. [leggi anche qui]
La sua leggenda è legata a quella di sua sorella Filomela, violentata dal marito di Procne Tereo, re della Tracia. Filomela, sebbene Tereo l'avesse privata della lingua affiché nessuno conoscesse il suo gesto, riuscì a comunicare l'accaduto alla sorella tessendone le immagini su di una tela. Procne, per vendetta, fece a pezzi suo figlio Iti e lo diede in pasto a Tereo. Tereo andò su tutte le furie e minacciò di morte Filomela e Procne. Secondo il mito furono tramutate dagli dei rispettivamente in usignolo e rondine, mentre Tereo in un'upupa.
Nel Purgatorio dantesco Procne compare nel canto diciassettesimo tra gli iracondi.
A Procne è intitolato l'asteroide 194 Prokne.

Disfare la violenza dello stupro
(altra recensione sulla storia greca di Procne e Filomela)
http://www.homolaicus.com/storia/antica/grecia/aracne/testo2.htm

Quando Filomela comincia a tessere durante il suo lungo anno di prigionia, non è solo la sua sofferenza che la muove ad un nuovo uso del telaio, ma lo specifico scopo di essere udita da sua sorella. Come strumento che lega e connette il telaio (o la spoletta che è una sua parte) ri-membra e aggiusta ciò che la violenza riduce in pezzi: il legame fra sorelle, il potere della donna di parlare, la forma della comunità, la comunicazione. La guerra ed il tessere sono antitetici.
Ma il mito ci chiede di credere che, dopo il suo lungo e paziente sforzo, Filomela sia disposta a trasformare il suo lavoro al telaio in vendetta immediata. Ci si chiede di credere, dopo che Filomela ha trasformato la prigione in laboratorio e la disciplina domestica in un anno di lotta, che tutto ciò l'ha lasciata immutata, che la sua scoperta non ha il potere di cambiare nulla.
E il mito ci chiede di credere che dopo un anno di pianto sulla tomba della sorella, Procne sia disposta non ad un rito di riunione, ma ad uno di omicidio. L'alternativa più importante suggerita dall'arazzo di Filomela non è mai stata considerata: il potere del testo di insegnare all'uomo a conoscere se stesso.
E' il barbaro Tereo o è il cittadino greco che risponde alla storia tessuta dalla donna con la violenza? All'interno della tradizione greca, il mito è stato usato per insegnare alle donne il pericolo insito nella nostra capacità di vendicarci. Ma se il mito istruisce, così come è istruttivo l'arazzo di Filomela, allora ci dice anche che possiamo insegnare a noi stesse, all'interno del potere dell'arte, le forme della resistenza.
E' il tentativo di negare che il tessere di Filomela poteva avere altri fini a parte la vendetta che rende il mito così pericoloso, perché esso tenta di persuaderci al considerare la violenza inevitabile e l'arte debole... ma è lo stesso mito a testimoniare contro se stesso, perché se l'arte di Aracne e Filomela fosse davvero stata così debole, non sarebbe stata repressa con violenza così estrema.

Mission dell'associazione Procne

Art. 2 – Finalità.
L'associazione Procne opera nel settore per il perseguimento, in via esclusiva, di finalità di solidarietà sociale ed ha per fine sociale: L’associazione ha come obiettivo quello di promuovere il benessere psico-fisico e sociale delle donne vittime di maltrattamenti e violenze psico-fisiche, all’interno di una comunità multietnica, attraverso l’ascolto, il confronto, l’informazione, l’orientamento, il sostegno sociale e psicologico per aumentare quell’autostima devastata dalla violenza e dal senso di colpa. Ciò non solo in occasione di momenti di crisi personali e/o familiari (separazioni, affidamento dei figli, maltrattamenti in famiglia o sul lavoro, malattia, ecc.), ma anche e soprattutto nell’ambito fondamentale del reinserimento sociale, del superamento della solitudine, del superamento del disagio psico-fisico e sociale, e della crescita personale per superare la dipendenza affettiva.
L’associazione Procne non ha fini di lucro.

sabato

“CAMMINIAMO INSIEME”

Informo che ieri, mercoledi 28 settembre, si è tenuto l’incontro di presentazione del gruppo di sviluppo e crescita lgbt “Camminiamo insieme” ed informo che ci sono ancora alcuni posti disponibili. Il percorso inizia martedi 11 ottobre prossimo alle ore 21.00. Per info o adesioni telefonare al nr. 349 4641139 Ermanno Marogna
In allegato copia del volantino con il programma e le date.
Grazie per l’attenzione.
“CAMMINIAMO INSIEME”
Gruppo di sviluppo e crescita LGBT “Camminiamo insieme”, è un percorso di gruppo in cui persone omosessuali, bisessuali, transessuali, ma anche persone vicine che desiderano compiere un percorso di crescita, si incontrano ed entrano in relazione per vivere un’esperienza comune.  E’ uno luogo in cui il gruppo diventa uno spazio in cui desideri, bisogni, vissuti, ricordi e sogni possono essere espressi e condivisi e talvolta ri-vissuti. Il gruppo diventa occasione per la crescita della singola persona e del gruppo nel suo insieme. La modalità di lavoro è esperienziale, per cui attiva e partecipata e passa attraverso lo scambio, la condivisione, il racconto e l’ascolto, l’azione, la libera manifestazione di sé tramite il movimento e l’espressione creativa. La modalità di conduzione prevalente è quella psicodrammatica.
Gli incontri sono in totale nr. 16 di 2 ore ciascuno e si terranno il mercoledì (con l’eccezione dell’incontro del 11 ottobre che cade di martedì) dalle ore 21.00 alle 23.00 secondo il calendario di seguito riportato; in corrispondenza della data, è indicato il titolo della serata.
Anno 2011
28/09 “Inizia il percorso: presentazione del gruppo, aspettative, desideri…”
11/10 (martedì) “C’era una volta”
26/10 “Chi l’avrebbe mai detto”
09/11 “M’ama, non m’ama”
23/11 “Uffa, non ne posso più”
07/12 “Non vedo l’ora che”.
21/12 “Come te non c’è nessuno”
Anno 2012
11/01 “Le occasioni mancate”
25/01 “Il Piacere e il dolore”
08/02 “A tutto so resistere tranne che alle tentazioni”
22/02 “Se mi guardo indietro vedo…. Se guardo in avanti vedo…”
07/03 “Se l’avessi saputo prima”
21/03 “Il dono”
04/04 “Ma chi me lo fa fare?”
18/04 “Non tutte le ciambelle escono con il buco”
02/05 “Termina il percorso di gruppo, restituzione del al gruppo”
Luogo degli incontri: Via Santa Felicita 9 (zona Ponte Pietra) – Verona.
Il conduttore è Ermanno Marogna che da anni si occupa di sostegno e aiuto tramite il counseling e la modalità attiva (psicodramma, sociodramma, teatro dell’oppresso), a singole persone, a coppie, a gruppi e a famiglie.
Partecipanti: 12 - 14 persone.
Per la partecipazione viene richiesto un contributo economico volontario per le spese.
Per informazioni e/o per adesioni telefonare al numero 349 4641139 o scrive a info@sostegnogay.it oppure a formazionelgbt@yahoo.it
Ermanno Marogna
Formazione LGBT - Verona
tel. 349 4641139
email: formazionelgbt@yahoo.it